Tmb - Monte Pizzoc


  • 59.2 km

    Distance

  • 1888 m

    Elevation Gain

  • 1882 m

    Elevation Loss

  • 1560 m

    Max height

  • 146 m

    Min height

  • Road

  • Equip

  • Skill

  • Effort

Descrizione del percorso


Ulteriori informazioni a.

Impegnativo sia dal punto di vista fisico che tecnico, questo itinerario raggiunge la vetta del monte Pizzoc, il rilievo più importante del Cansiglio, affrontando poi una lunga traversata fino al Monte Costa. Incredibili sono le vedute che si possono ammirare, dalla Laguna di Venezia sul Pizzoc all’interno arco Dolomitico sul Monte Costa.

Da Vittorio Veneto si sale subito con pendenze proibitive su via Sfadigà, scollinando poi sulla Costa Fregona e raggiungendo le Grotte del Caglieron; a Osigo inizia la difficile salita all’Altopiano del Cansiglio che in cinque durissimi chilometri risale 700 metri di dislivello fino alla chiesetta di San Floriano.

L’ascesa diventa ora più agevole, superando Casera Cadolten e concludendosi in vetta al Monte Pizzoc al termine di un suggestivo tratto panoramico sulla pianura veneta. Il vicino Rifugio Città di Vittorio Veneto rappresenta ultimo punto d’appoggio prima della lunga traversata che si andrà ad affrontare.
Nei pressi di alcune casere al limitare del bosco inizia il segnavia 980, un sentiero ben identificabile seppur poco frequentato, che può però rivelarsi estremamente insidioso in condizioni umide.

La parte iniziale sotto il monte Millifret è costellata di sassi e radici che, insieme a due brevi risalite, obbligheranno a scendere di sella per non più di dieci minuti in totale; la seconda metà del trail si snoda invece nella Riserva di Pian della Pita, dove il pendio meno accentuato e gli alberi più radi ne garantiscono la completa percorribilità.

Si raggiunge così il Monte Costa, dove la vista spazia dall’Alpago alle Prealpi fino a tutte le Dolomiti, approcciando poi la lunga e varia discesa verso il Lago di Santa Croce: inizialmente veloce e scorrevole, diventa più tecnica poco prima della chiesetta della Madonna del Runal e nella parte finale fino a Poiatte.

Il rientro a Vittorio Veneto si svolge in Val Lapisina, attraversando l’antica frana del Fadalto e passando per i laghi Restello e Negrisiola, non senza alcune brevi, dure e inaspettate contropendenze.

Punto di partenza: Vittorio Veneto, piazza Pieve di Bigonzo.

Copyright © Stefano De Marchi
Tutti gli itinerari contrassegnati TMB sono disponibili al sito.


http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/9915

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