Sentiero del Chastlass

Dalla piazza 20 settembre di Dronero ci dirigiamo sulla Strada provinciale 24 in direzione Busca.
Al termine della discesa svoltiamo su una strada laterale a sinistra con indicazione per il santuario di Santa Maria Delibera, oltrepassato il santuario continuiamo a salire, ignorando una deviazione che scende alla nostra sinistra e proseguiamo dritto, sino a raggiungere il santuario di San Costanzo al Monte.
Lasciamo ora la strada che procede dritto a fianco del santuario per svoltare a sinistra in salita, seguendo le indicazioni per il B&B; tralasciando le varie deviazioni che scendono a valle continuiamo a salire con alcuni tornanti e qualche traverso sino a raggiungere un bivio contornato da un enorme prato e un ottimo colpo d’occhio sul Monte San Bernardo.
Al bivio imbocchiamo a destra la stradina sterrata in salita (indicazione Fontana dell’Asino). Senza possibilità di errore raggiungiamo un altro prato, da questo punto la strada che ci accompagnato lascia il posto ad un bel sentiero, che inizia con una salita molto ripida, ma poi diventa più pedalabile.
Attraversato un gruppo di case diroccate, il sentiero inizia a scendere per circa 1,5 chilometri sino ad innestarsi in una strada sterrata.
Al primo bivio ci dirigiamo a destra in salita per arrivare a un piccolo complesso di case, qui ritroviamo un sentiero che diparte dalla nostra sinistra ed è contrassegnato dai segni gialli dei percorsi occitani.
Ora il nostro tragitto prosegue con dei saliscendi sino a condurci alla borgata Castello; appena entrati nel borgo ci indirizziamo a destra su strada asfaltata e percorsi circa 200 metri riprendiamo alla nostra destra una strada sterrata in salita.
La strada ci accompagnerà sino alla nostra meta, il colle Valmala. L’unico bivio che incontreremo sarà presso la sommità della rocca del Chiastlass dove dobbiamo mantenerci a destra sempre in salita.
Raggiunto il colle Valmala scorgiamo una panchina in legno e al suo fianco una palina con indicazione per il senitero del Chiastlass.
Imbocchiamo tale sentiero per ritornare a valle; raggiunta la strada che abbiamo percorso in salita la attraversiamo per proseguire il nostro percorso sempre su single track.
Raggiungiamo un piccolo spiazzo, con alla nostra destra il bivacco Sellina al cui interno si trovano dei pannelli esplicativi, anche qui proseguiamo dritto per il sentiero che dopo un 300 metri si ricongiunge con la strada intrapresa per la salita, la ripercorriamo a ritroso sino la primo tornante a sinistra.
All’uscita del tornante troviamo sulla nostra destra il sentiero, con un breve percorso in falsopiano la traccia inizia a scendere ai piedi della Rocca del Chiastlass e ci porta nuovamente a sbucare sulla nostra via dell’andata.
Anche questa volta procediamo in discesa sulla strada sterrata, copiato un tornante a sinistra procediamo ancora per 200 metri sino a scorgere sulla nostra destra un sentiero che, con qualche secco tornante continua a portarci a valle. Il sentiero a un tratto diventa stradina e raggiunge una piccola chiesa; alla sua destra riparte il sentiero segnalato con tacche biano-rosso.
Alla fine del sentiero sbuchiamo sulla strada asfaltata in prossimità della frazione di Paschero; passati davanti alla chiesa ci infiliamo in un piccolo vicolo e al primo incrocio svoltiamo a sinistra, sempre su manto asfaltato affrontiamo una lieve salita che arriva alla borgata di San Giovanni.
La strada ora diventa sterrata per circa un chilometro, dopo il quale torna a essere asfaltata, la seguiamo sempre in discesa sino a incontrare l’abitato di Roccabruna per poi proseguire il punto di partenza.
Arrivando da Cuneo si attraversa il paese di Dronero in direzione di Acceglio, alla rotonda con indicazione per Busca si trova la piazza