Si parte da Noto, prendendo la strada di contrada fiumara e si va sempre dritto. Lungo una strada che si snoda all'interno della valle, il primo tratto è asfaltato, pianeggiante con brevi pendenze fino al secondo passaggio del fiume (si fa sempre sopra le bici). Dopo il fiume la strada è in salita, l'asfalto cederà il posto al cemento e la pendenza si farà più ripida ma il grip è buono. A oltre metà salita dal cemento si passa a strada ammattonata stile vecchia mulattiera che poi diventerà sterrato fino alla fine della zona archeologica (parco dell'Alveria). Uscendo dal parco si trova asfalto e fontanelle di acqua potabile x rifornirsi all'interno della pineta. Da quel punto si possono prendere altre direzioni, 1) discesa da testa dell'acqua; 2) discesa da S.Corrado di fuori; 3) discesa da Avola antica; 4) o prosegue direzione Canicattini o Palazzolo Acreide. Noto contrada fiumara