201 Carso: da Duino al confine Sloveno

Referente  LORENZO  -  (  )   -  Ultima ricognizione  30/05/2012
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 40 Km  - Dislivello Sal/Disc = +650 m
Quote min/Max = 2 / 280 - Ciclabilità su tempo 95% - Tempo Standard  ore 4:0 min
Velocità media = 10,8 Km/ora - Difficoltà Tecnica = 4/7  - G.D. = 47  MEDIO  

Nota 1: siamo partiti dal Villaggio del Pescatore che offre maggior possibilità di parcheggio rispetto a Duino. Chi volesse accorciare (di circa 5,5 km) può parcheggiare direttamente a DUINO, all'inizio del sentiero Rilke (poco più in basso del wp B – parcheggio del Castello).
Nota 2: il sentiero Rilke (tra Duino e Sistiana) è una passeggiata, abbastanza frequentata da pedoni; questi hanno la precedenza; passate piano, … i ciclisti per ora sono tollerati, se si comportano educatamente.

DESCRIZIONE
Dal Villaggio del Pescatore, si inizia a salire per la principale e ben presto la si lascia per valicare su sterrato il promontorio che ci divide da Duino. Passiamo alti sul paese ed andiamo all'inizio del Sent. Rilke (v. nota 2) . Stupendo il panorama sulla costa; la vista può spaziare fino a Trieste mentre da un belvedere (wp C) si scorge il castello di Duino (di cui in nota 1).
Il sentiero sale di poche decine di m, prima di scender a Sistiana ma il fondo a tratti roccioso (o l'incrocio con pedoni) costringerà a piedi per qualche brevissimo tratto. Una buona occasione per meglio apprezzare il panorama. Da Sistiana si devono percorrere, lungo la strada principale, circa 2 km parzialmente mitigati da un tratto di marciapiede ciclabile. Poi si devia verso la costa e si raggiunge nel wp G uno stupendo sentiero, in lieve discesa al bordo di una profumata pineta e con vista sul golfo di Trieste (Castello di Miramare) che …. vorremmo non finisse mai. Dopo 2,5 Km si ritrova l'asfalto e si prende a salire per il paese di Santa Croce; qui si trova un rubinetto, appena all'interno del cimitero.
Dal paese si sale, immersi in una fitta pineta, al belvedere del monte San Primo (q max del percorso – 280 m) con eccezionale vista a 360 °. La discesa, inizialmente accidentata, poi entra nel bosco e spiana. Ci si dirige ora verso il confine Sloveno; poco dopo Grabovizza si incontra l'unico tratto non ciclabile: la pendenza è modesta ma la strettezza del sentiero e grosse pietre costringono ad una camminata di una decina di minuti. Quando il fondo migliora si arriva presto a Sales (rubinetto). Per un po' si resta sull' altipiano ad una quota di circa 200 m; con brevi saliscendi e l'alternanza tra sentierini erbosi e belle forestali nel fitto bosco; quasi sempre si seguono ind. di percorsi cilclabili ed il n° 31 che contraddistingue il sentiero Gemina (pittogramma bianco/rosso). Si passa per i paesi di Prepotto e San Pelagio, quindi con una salita un po' più impegnativa si arriva a Malchina dove si può trovare ristoro (Bar – Agritur.) . Lasciata Malchina, ancora un po' di salita poi il discesone finale su Duino (interrotto da un Km in contropendenza dopo Ceroglie - wp O2).
Il ritorno al Villaggio ora avviene per un sentiero più impervio di quello dell'andata ma è da farsi in discesa e ci regalerà l'ultimo panorama marino di questo bel percorso.
Avendo preso l'A4 Venezia-Trieste, si esce alla barriera Lisert (Monfalcone Est) e ci si immette sulla SS 14 per DUINO; dopo 4,5 Km dal casello si trova la strada che scende a mare con ind. Villaggio del Pescatore; in breve si arriva alla piazzetta con parcheggio fronte mare.