Partenza dagli impianti tra Predazzo e Moena. Si segue la ciclabile fino a Moena. Salita a passo di Costalunga. Passo di pampeago, passo Feudo. Quindi discesa a Predazzo. Rispetto agli altri itinerari che fanno il giro del latemar si differenzia per alcuni tratti in cui si va per sentiero piuttosto che per sterrata, e per la seconda parte della discesa finale in cui al posto di scendere da malga Gardone per la sterrata si segue un bel sentiero (anche tecnico in alcuni brevi tratti)